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Adempimenti
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Adempimenti - Gli adempimenti camerali
Scioglimento e cancellazione di consorzio con attività ester
Buongiorno a tutti, vorrei formulare alcuni quesiti in merito all'argomento in oggetto.
E’ possibile che un consorzio con attività esterna (costituito con atto pubblico) chieda la cancellazione, senza apertura della fase di scioglimento e messa in liquidazione, semplicemente con una delibera del consiglio direttivo?
Nel caso specifico, il consiglio direttivo di un consorzio con attività esterna delibera lo scioglimento dello stesso per scadenza del termine e per conseguimento dell’oggetto sociale e propone l’immediato scioglimento senza aprire la fase di liquidazione in quanto non vi sono poste dell’attivo patrimoniale da liquidare.
Si precisa che nello statuto del consorzio viene espressamente stabilito che al verificarsi di una delle cause di scioglimento (disciplinate dall’art. 2611 c.c.) il consiglio direttivo deve nominare uno o più liquidatori per la definizione dei rapporti in corso e per la ripartizione dell’eventuale residuo del fondo consortile nelle proporzioni di partecipazione di ciascun consorziato.
E’ richiesto necessariamente atto pubblico per lo scioglimento di consorzio o è sufficiente la delibera del consiglio direttivo per poter procedere allo scioglimento senza liquidazione e contestuale cancellazione dello stesso dal Registro Imprese, poiché lo stesso codice civile (art. 2603) cita semplicemente un contratto in forma scritta?
Grazie a chiunque voglia fornirmi dei chiarimenti.
