TuttoCamere.it

INDICE DEI PREZZI PER LE RIVALUTAZIONI MONETARIE

Per adeguare periodicamente i valori monetari, ad esempio gli affitti o gli assegni dovuti al coniuge separato, si utilizza l'indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati (FOI) al netto dei tabacchi.
Tale indice viene pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale ai sensi dell'art. 81 della legge 27 luglio 1978, n. 392.

L'Istat rilascia certificazioni dell'indice dei prezzi FOI presso tutti i Centri di informazione statistica (CIS) presenti sul territorio nazionale.
In alcuni CIS è anche disponibile un servizio di segreteria telefonica che fornisce 24 ore al giorno il valore dell'ultimo indice FOI.
Occorre infine ricordare che l'Istat produce tre diversi indici dei prezzi al consumo:
- per l'intera collettività nazionale (NIC),
- per le famiglie di operai e impiegati (FOI) e
- l'indice armonizzato europeo (IPCA).

. Per verificare le variazioni in percentuale dell'indice Nazionale ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati, cliccate QUI

GLI UFFICI STATISTICA PRESSO LE CAMERE DI COMMERCIO

L´Ufficio Statistica della Camera di commercio fa parte del Sistema statistico nazionale (SISTAN) e cura, per conto dell´Istituto Nazionale di Statistica (ISTAT) e del Ministero dello Sviluppo Economico, rilevazioni statistiche su molteplici fenomeni di tipo economico e sociale.

Per conto dell´ISTAT, l´Ufficio:
• mensilmente rileva i prezzi all´ingrosso del paniere agricolo riguardante i prodotti acquistati e venduti dagli agricoltori e raccoglie i dati comunali riguardanti l´attività edilizia;
• mensilmente rileva i dati comunali dell'attività edilizia (permessi di costruire o denunce di inizio attività) con la collaborazione degli uffici tecnici comunali;
• semestralmente esegue rilevazioni presso i Comuni e le ASL sulla consistenza degli allevamenti di bestiame nella provincia;
• annualmente effettua indagini sulla pesca nei laghi, il commercio, i corsi di formazione professionale.

Nella sua attività quotidiana l’Ufficio statistica della Camera di Commercio rilascia certificazioni, semplici informazioni od elaborazioni relative ai vari indici ISTAT.

L´Ufficio collabora, sempre con l´ISTAT, a varie indagini campionarie, quali quelle sui consumi delle famiglie e sulle forze di lavoro, nonché alle indagini multiscopo, inerenti all´uso dei servizi sanitari, del tempo libero, ecc..

In occasione dei censimenti generali svolge il compito di Ufficio provinciale di Censimento e coordina l´attività censuaria dei Comuni della Provincia.
A conclusione dell’elaborazione dei dati da parte dell´Istat partecipano alla diffusione dei risultati.
I principali destinatari dei dati censuari sono le istituzioni: se ne servono il Parlamento, la Presidenza del Consiglio, le Amministrazioni centrali e locali e gli altri Organi dello Stato.
L`informazione censuaria è utile anche alle aziende per programmare le attività, agli operatori dell`informazione per attingere a dati attendibili e obiettivi, agli studenti e ai ricercatori come mezzo di studio e analisi, ai sociologi e agli economisti per effettuare le proprie ricerche e, naturalmente, ad ogni cittadino per comprendere meglio la realtà del proprio paese.

Per conto del Ministero dello Sviluppo Economico, l´Ufficio svolge annualmente un’indagine sulla grande distribuzione.

L´Ufficio Statistica offre un servizio di consulenza agli operatori e ai privati sull´uso dei dati ISTAT, soprattutto per quanto riguarda gli indici e, in particolar modo, quelli dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati, utilizzati per le rivalutazioni monetarie.

Gli uffici Studi e Statistica delle Camere di Commercio effettuano studi e analisi sui diversi aspetti dell'economia locale e mettono a disposizione del pubblico banche dati, documentazione e personale qualificato per assistere le imprese nelle attività di ricerca volte a conoscere i clienti e le imprese concorrenti, analizzare il mercato di riferimento con dati sulla struttura socio-economica, demografici, sui consumi, sulla congiuntura industriale.
Le Camere di Commercio, inoltre, curano pubblicazioni di informazione sui temi di principale interesse delle imprese quali l'economia e i servizi, i mercati esteri, l'innovazione, la ricerca.

Sistema Informativo Exclesior

L´Ufficio di Statistica svolge annualmente, con il coordinamento di Unioncamere nazionale, l´indagine denominata "Progetto Excelsior - Sistema informativo per l´occupazione e la formazione".

La rilevazione, indagando a fondo i fabbisogni professionali che le imprese esprimono al mercato del lavoro, fornisce informazioni sistematiche ed affidabili sulle figure richieste dalle aziende.

. Se vuoi consultare il Sistema Informativo Excelsior, clicca QUI.

L'ISTITUTO NAZIONALE DI STATISTICA - ISTAT

Organizzazione e compiti

L’Istituto nazionale di statistica (ISTAT) è un ente di ricerca pubblico.
Presente nel Paese dal 1926, è il principale produttore di statistica ufficiale a supporto dei cittadini e dei decisori pubblici.
Opera in piena autonomia e in continua interazione con il mondo accademico e scientifico.

Compito istituzionale dell'ISTAT è produrre e diffondere informazioni affidabili, imparziali, trasparenti, accessibili e pertinenti, capaci di descrivere le condizioni sociali, economiche e ambientali del Paese e i cambiamenti che avvengono in esso, con il vincolo del più rigoroso rispetto della privacy.

Tra i suoi impegni più rilevanti, la realizzazione dei censimenti generali: popolazione e abitazioni, industria e servizi, agricoltura.
All'ISTAT spetta anche l'esecuzione della maggior parte delle indagini comprese nel Programma statistico nazionale, l'insieme di rilevazioni ed elaborazioni considerate indispensabili per il Paese. La sede centrale dell'ISTAT è a Roma.
Una rete di uffici regionali rappresenta l'Istituto su tutto il territorio nazionale. In ogni regione e provincia autonoma è presente infatti una struttura che opera a stretto contatto con gli enti locali.

Dal 1989 l'Istat svolge un ruolo di indirizzo, coordinamento, assistenza tecnica e formazione all'interno del Sistema statistico nazionale (SISTAN).
Il Sistema è stato istituito con il decreto legislativo 322/89 per razionalizzare la produzione e diffusione delle informazioni e ottimizzare le risorse destinate alla statistica ufficiale.
Del SISTAN fanno parte l'Istat, gli uffici di statistica centrali e periferici delle amministrazioni dello Stato, degli enti locali e territoriali, delle Camere di Commercio, di altri enti e amministrazioni pubbliche, e altri enti e organismi pubblici di informazione statistica.
(Fonte: Dal sito dell'ISTAT)

. Per consultare il sito dell’ISTAT - Istituto Nazionale di Statistica, cliccate QUI.

. Per consultare i Comunicati stampa dell’ISTAT, cliccate QUI.

. Per consultare le Informazioni, dati e analisi sull’inflazione, cliccate QUI.

. Per consultare l’Indice dei prezzi per le rivalutazioni monetarie, cliccate QUI.

. Per consultare i dati dei Censimenti ISTAT 2001, cliccate QUI.

GLI INDICI ISTAT

Per adeguare periodicamente i valori monetari, ad esempio gli affitti o gli assegni dovuti al coniuge separato, si utilizza l'indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati (FOI) al netto dei tabacchi.
Il FOI si riferisce ai consumi dell'insieme delle famiglie che fanno capo a un lavoratore dipendente operaio o impiegato.
Tale indice viene pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale ai sensi dell'art. 81 della legge 27 luglio 1978, n. 392.

L'Istat rilascia certificazioni dell'indice dei prezzi FOI presso tutti i Centri di informazione statistica (CIS) presenti sul territorio nazionale.
In alcuni CIS è anche disponibile un servizio di segreteria telefonica che fornisce 24 ore al giorno il valore dell'ultimo indice FOI.

L'indice è disponibile anche alla pagina 419 di TelevideoRai, settore istituzioni.

Occorre infine ricordare che l'Istat produce tre diversi indici dei prezzi al consumo:
1) per l'intera collettività nazionale (NIC),
2) per le famiglie di operai e impiegati (FOI) e
3) l'indice armonizzato europeo (IPCA).

. Se vuoi consultare il sito dell’ ISTAT – Prezzi: dati congiunturali, cliccate QUI.

ATECO 2007 - Classificazione delle attività economiche

L'ISTAT ha pubblicato la nuova classificazione delle attività economiche ATECO 2007, che è entrata in vigore il 1° Gennaio 2008, con un calendario specifico per le singole indagini statistiche ed unico per i paesi della UE.
Tale classificazione costituisce la versione nazionale della nomenclatura europea, NACE rev.2, pubblicata sull'Official Journal il 30 dicembre 2006 (Regolamento (CE) n.1893/2006 del PE e del Consiglio del 20/12/2006).
L'ATECO 2007 è stata definita ed approvata da un Comitato di gestione appositamente costituito. Esso prevede la partecipazione, oltre all'ISTA che lo coordina, di numerose figure istituzionali, quali: i Ministeri interessati, gli Enti che gestiscono le principali fonti amministrative sulle imprese (mondo fiscale e camerale, enti previdenziali, ecc.) e le principali associazioni imprenditoriali.
Grazie alla stretta collaborazione avuta con l'Agenzia delle Entrate e le Camere di Commercio si è pervenuti ad un'unica classificazione.
Per la prima volta il mondo della statistica ufficiale, il mondo fiscale e quello camerale adotteranno la stessa classificazione delle attività economiche.
Tale risultato costituisce un significativo passo in avanti nel processo di integrazione e semplificazione delle informazioni acquisite e gestite dalla Pubblica Amministrazione.

. Per consultare la struttura ATECO 2007, cliccate QUI.

. Per maggiori informazioni e per consultare on-line ATECO 2007, cliccate QUI.

. Per consultare il sito dell'Agenzia delle Entrate e scaricare le varie tabelle di raccordo, cliccate QUI.

GLI UFFICI PREZZI PRESSO LE CAMERE DI COMMERCIO

Tra i servizi di carattere promozionale la Camera di Commercio svolge anche il ruolo di "osservatorio dell'economia locale".

L´Ufficio Prezzi cura la rilevazione periodica, con cadenza mensile e tramite una apposita commissione, di una serie di prezzi alla produzione e all´ingrosso sulla piazza della Provincia di competenza della Camera di Commercio, sui principali settori economici, quali quello agricolo-alimentare, allevamenti, ecc.

Servizi curati dall’Ufficio Prezzi

I servizi curati dall’Ufficio prezzi delle Camere di Commercio sono molteplici e possono variare tra Camera e Camera.
I principali servizi riguardano:
• La Borsa merci;
• La Borsa Merci Telematica Italiana;
• Deposito listini prezzi;
• La pubblicazione del listino mensile dei prezzi all’ingrosso e delle medie annuali;
• La pubblicazione del listino settimanale dei prezzi all’ingrosso;
• I prezzi del bestiame bovino ed equino e dei foraggi;
• La pubblicazione dei prezzi delle opere edili, della manodopera;
• La pubblicazione dei prezzi dei prodotti petroliferi.

Presso l´Ufficio sono inoltre disponibili per la consultazione i listini delle principali Camere di Commercio italiane.

Deposito e vidimazione dei listini e tariffari

Presso l´Ufficio Prezzi è possibile effettuare:
• il deposito e la vidimazione dei listini prezzi delle imprese industriali;
• il deposito e la vidimazione dei i tariffari delle imprese di servizi;
• il visto su fattura per merci all´esportazione verso paesi esteri che lo richiedono;
• i visti di congruità prezzi sulle fatture di vendita all’esportazione” (richiesto dalle autorità doganali o consolari di alcune nazioni estere - in particolare i Paesi Arabi - per conoscere l’attendibilità dei prezzi correnti relativamente alle merci dirette verso di essi).

ISTITUITO IL GARANTE PER LA SORVEGLIANZA DEI PREZZI

Con la legge n. 244 del 2007 (art. 2, commi 196 – 203) è stato istituito il Garante per la sorveglianza dei prezzi (chiamato anche ”Mister Prezzi”) che opera presso il Ministero dello Sviluppo Economico.

L'attuale Garante per la sorveglianza dei prezzi è Antonio Lirosi, Capo Dipartimento per la regolazione del mercato del Ministero dello Sviluppo Economico (nominato il 15 gennaio 2008).

- Si riporta il testo della:
.

L. 24 dicembre 2007, n. 244: Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (Legge finanziaria 2007). Art. 2, commi dal 196 al 203.

I compiti del Garante
L’attività del Garante riguarda:
• la sorveglianza dei fenomeni di mercato, tramite le segnalazioni dei cittadini e una stretta collaborazione con la Guardia di Finanza;
• il coordinamento ed il confronto con altre istituzioni locali e nazionali nel contrasto all’aumento dei prezzi e per favorire il dialogo tra le associazioni dei consumatori e le categorie imprenditoriali;
• la valorizzazione delle iniziative virtuose di coloro che adottano politiche di ribasso dei prezzi.

Le competenze delle Camere di Commercio
Con l’istituzione del Garante per la sorveglianza dei prezzi, si ampliano le competenze delle Camere di Commercio, già tradizionalmente impegnate nell’osservazione dei fenomeni economici locali.

La Camera di Commercio ha il compito di:
• ricevere segnalazioni e verificare le dinamiche dei prezzi e trasmetterle al Garante nazionale;
• dare pubblicità delle tariffe e dei prezzi praticati nella provincia;
• indicare il riferimento dell’Ufficio Prezzi della Camera di Commercio.

Istituito un apposito Numero Verde
Dal 25 febbraio 2008, è operativo da lunedì a venerdì, dalle ore 9.00 alle ore 15.00, il call center per le segnalazioni dei consumatori in materia di prezzi.
Le segnalazioni verranno raccolte secondo un modulo prestabilito e inviate al Garante e ai responsabili dell’Ufficio prezzi e tariffe delle Camere di Commercio.

Numero verde 800955959 (gratuito da rete fissa e mobile)

In questa prima fase, il call center sarà l’unico strumento per gestire le segnalazioni. Pertanto, se i consumatori dovessero presentarsi alla Camera di Commercio, l’Ufficio prezzi e tariffe provvederà a raccogliere gli elementi della comunicazione e trasferirli al centralino del numero verde.

. Se vuoi leggere il Comunicato Stampa di UnioCamere, clicca QUI.

. Se vuoi visitare il portale dell’Osservatorio Prezzi e Tariffe, clicca QUI.

RIFERIMENTI
. Per consultare STARNET - Il portale degli uffici di statistica delle Camere di Commercio, cliccate QUI. . Per consultare EUROSTAT - La sezione statistica del sito ufficiale della Commissione Europea, cliccate QUI. . Se vuoi scaricare l’elenco degli Uffici Prezzi delle Camere di Commercio con l’indicazione dei responsabili e dei relativi recapiti, clicca QUI.

APPENDICE NORMATIVA REGOLAMENTI E DIRETTIVE CE - LEGGI E DECRETI
(In preparazione)